Il 1906 fu un anno cruciale per la storia del cinema: nacque il primo lungometraggio narrativo, “The Story of the Kelly Gang”, ma fu anche l’anno di una piccola perla che avrebbe segnato il genere western e il futuro dello spettacolo: “The Great Train Robbery”. Prodotto dalla Edison Manufacturing Company con la regia di Edwin S. Porter, questo cortometraggio di soli 12 minuti, in bianco e nero e privo del sonoro, è un vero e proprio gioiello dell’epoca pionieristica del cinema muto.
Ma cosa rende così speciale “The Great Train Robbery”? Innanzitutto, fu uno dei primi film ad utilizzare una vera e propria narrazione lineare, con inizio, sviluppo e fine. Prima di questo capolavoro, i film erano principalmente documentari o brevi sketch comici privi di trama complessa. Porter introdusse anche una tecnica rivoluzionaria: il montaggio parallelo. Attraverso tagli precisi e veloci, mostrava due eventi diversi che si svolgevano contemporaneamente, aumentando la tensione e coinvolgendo lo spettatore in un modo mai visto prima.
Il film racconta la storia di un gruppo di fuorilegge che pianifica una rapina a un treno postale. Le scene sono piene di azione: inseguimenti furiosi a cavallo, sparatorie, scontri corpo a corpo e l’immancabile fuga drammatica del gruppo di banditi.
Nonostante la brevità, “The Great Train Robbery” presenta personaggi ben definiti. C’è il capobanda, duro e spietato; i suoi compari, ognuno con un carattere diverso, da quello goffo a quello astuto; e infine l’eroe, il telegrafista che si oppone ai banditi con coraggio e determinazione.
Un’Eredità Cinematografica Indelebile:
“The Great Train Robbery” non fu solo un successo commerciale, ma ebbe anche un profondo impatto sulla storia del cinema. Il suo utilizzo innovativo del montaggio e della narrazione ispirò generazioni di registi. Molti elementi introdotti da Porter, come l’uso degli angoli di ripresa inusuali per creare suspense o il close-up drammatico sui volti dei personaggi, sono ancora oggi utilizzati in film moderni.
Ecco alcuni esempi di come “The Great Train Robbery” ha influenzato il cinema:
Elemento Cinematografico | Impatto su altri Film |
---|---|
Montaggio parallelo | Utilizzato in film come “Psycho” di Hitchcock per creare tensione e suspense |
Inquadrature dinamiche | Ha ispirato registi come Sergio Leone a utilizzare angoli di ripresa originali per dare un senso di profondità alla scena |
Uso del close-up | Utilizzato in tantissimi film moderni per mettere in risalto le emozioni dei personaggi |
“The Great Train Robbery” è una vera e propria pietra miliare della storia del cinema, un cortometraggio che ha segnato l’inizio di una nuova era. La sua semplicità narrativa e la potenza delle sue immagini hanno ispirato registi di tutto il mondo per oltre un secolo. Se siete appassionati di cinema o semplicemente curiosi di scoprire le origini del linguaggio cinematografico, non potete perdervi questo piccolo gioiello del 1906.